Parrocchia 
Santi Angeli Custodi

Francavilla al Mare - Chieti

Aspettando il 2021: facciamo una riflessione su ciò che è stato… e un piccolo esercizio per quel che sarà

Inutile far finta che sia tutto come gli altri anni… l’anno che sta per concludersi è stato davvero denso di tante emozioni ed eventi che richiedono (e lo faranno ancora per un po’) del tempo per essere rielaborati, superati e interpretati secondo una visione più oggettiva e neutra (magari addirittura ottimistica) di quanto oggi non sia possibile fare.

Ma visto che uno degli esercizi che mi piace di più è proprio quello di saper guardare la risorsa, anche quando può sembrare veramente difficile da trovare, mi piacerebbe che ci provassi anche tu che stai leggendo.

Puoi prenderlo come un gioco; puoi coinvolgere i tuoi cari… e poi, con davanti carta e penna prova a scrivere almeno 12 risorse per le quali senti di dover ringraziare l’anno che sta per concludersi. Non ti focalizzare su ciò che è avvenuto a livello macro, superficiale, generale… cerca di andare un po’ più dentro. Prenditi un attimo per stare con te e prova a sentire, cosa ti ha insegnato, regalato, lasciato, mostrato… questo anno che si sta per concludere. È importante perché ti darà modo di iniziare a lavorare sul tuo prossimo anno con un piccolo tesoro di partenza, un’eredità e una pace nel cuore.

E ora veniamo al 2021? Che cosa mi aspetto da questo prossimo futuro?

Spesso siamo abituati a pensare che sia l’anno che sta per arrivare che deve portarci in dono qualcosa: un cambiamento, una promozione nel lavoro, un incontro importante… come se fosse qualcosa che debba giungere mentre noi siamo impegnati a fare altro. Ma noi, cosa siamo disposti a trasformare nella nostra vita per far sì che tutto ciò che desideriamo possa accadere? A cosa siamo disposti a rinunciare? Quali abitudini disfunzionali siamo decisi a voler lasciare alle nostre spalle e quali impegni vogliamo prendere con noi stessi per far sì che ciò che desideriamo possa realizzarsi?

Iniziamo ora con il prendere un foglio e, dividendolo a metà, scriviamoci pure:

  • a sinistra le abitudini che giudichiamo essere “cattive per noi”, le cose che nella nostra vita sentiamo un po’ come delle zavorre, dei pesi…che vorremmo lasciare andare
  • e a destra, scriviamo pure quello che invece vorremmo integrare nella nostra vita: nuove routine, uno sport, un hobby…

Se non sai proprio da dove cominciare, inizia pure pensando prima alle piccole cose del tuo quotidiano che ti appesantiscono o ti mettono di malumore: “smettere di mangiare la cioccolata dopo cena”, “lasciare il letto sfatto al mattino”, “rispondere in modo maleducato alla mamma quando telefona” … vedrai che pian pianino saranno loro stesse, le cose più insignificanti (apparentemente) che ti faranno vedere quelle più pesanti!

Poi, fai lo stesso con ciò che ti piacerebbe introdurre nella tua vita. Potrebbe essere un’idea individuare una nuova abitudine, una nuova attività… per ogni mese dell’anno. L’essere umano ha bisogno di un tempo (circa tre settimane) per far sì che qualcosa diventi una “routine” a livello psicologico: pianificare l’introduzione di qualcosa di nuovo nella nostra vita in modo graduale ci permetterà di apprezzarne tutti i benefici e sentirne meno la fatica!

Se anche in questo caso hai bisogno di qualche suggerimento…puoi pensare per esempio:

- ad introdurre nella tua routine quotidiana un momento di disintossicazione per il tuo corpo: è molto utile iniziare le giornate sorseggiando a digiuno una tazza di acqua tiepida. Oltre ad essere qualcosa di insolito che rompe gli schemi e soprattutto interrompe degli automatismi, secondo la medicina ayurvedica è un potente mezzo per: disintossicarci, migliorare la circolazione, attivare la tiroide e migliorare il metabolismo, rallentare il processo di invecchiamento…

- se sei solito fare una colazione dolce, magari al bar con brioche e cappuccino, prova a mangiare qualcosina a casa di salato prima di uscire. Puoi iniziare con una fettina di pane abbrustolito e poi magari aggiungervi un goccino di olio extra vergine di oliva, un pizzico di sale, una fettina di formaggio… un pizzico di peperoncino (da un’idea di Zuleika Fusco). Se sei solito mangiare salato, puoi provare con l’introdurre una spezia nuova, una diversa consistenza, un formaggio, una zuppa di miso… Provare per credere! Osare al mattino per iniziare la propria giornata, energeticamente ci pone nella posizione di volerlo fare, non solo quando siamo a tavola a fare colazione, ma sempre nella vita!

- se non sei uno sportivo, anzi, sei piuttosto sedentario, prova a trovare un momento nella tua giornata che ti consenta di fare una passeggiata. Non serve fare chilometri, ma una mezzoretta di camminata: fa bene alla salute dell’apparato cardiovascolare, riduce l’ansia e lo stress favorendo la tua salute e le tue relazioni, rafforza le ossa, tonifica i muscoli e rende elastiche le articolazioni, aiuta a controllare il diabete e altre malattie…

- se sei solito rimandare a domani, alla prossima settimana…e così via, i tuoi impegni, un’altra buona abitudine che potresti aggiungere al tuo elenco è “smettere di procrastinare”! Se c’è una cosa che in questo mondo vale oggi più dell’oro è il tempo. Rimandare e lasciare che questo scorra via senza che sia dato il giusto valore ad ogni attimo della nostra giornata, e della nostra vita, è moooolto rischioso. Se vuoi fare una cosa, falla! Non domani. Ora. Nel momento stesso in cui decidi: attivati energeticamente e praticamente per iniziare ciò che desideri. 

- al mattino, quando ti svegli, prima di iniziare con frenesia le tue giornate, al suono della sveglia: fermati un attimo e dai al tuo Corpo, alla tua Mente… il tempo per “stare”. Potrebbe essere una buona abitudine fare dieci minuti di meditazione, una preghiera, delle sessioni di respirazione. Sii dolce con te stesso e lascia che “tutto te stesso” abbia la possibilità di potersi attivare senza ansia e senza fretta.

- impara ad essere grato. Ogni sera, prima di andare a dormire, prenditi qualche minuto per te stesso. Chiudi gli occhi, ripercorri la tua giornata ed individua almeno 3 cose nella giornata che ti hanno fatto dire “Grazie”. Imparare la gratitudine può essere molto importante per la qualità della nostra vita: aumenta l’ottimismo e la positività, migliora le relazioni con gli altri, fa crescere l’autostima, ci fa stare bene…

…una volta che hai terminato la tua lista sul foglio, ponila pure sul tuo comodino in modo da poterla leggere ogni giorno e ricordarti cosa tu sei disposto ad offrire a questo anno affinché sia diverso dagli altri. E non dimenticare di cancellare le zavorre che avrai lasciato e di segnare le nuove abitudini che avrai acquisito!

…e se ancora ti è rimasta un pizzico di energia, prima che arrivi la mezzanotte del 31, prendi un foglietto e scrivici una frase per accogliere il 2021… ed esprimere un tuo desiderio. Allo scoccare della mezzanotte lascia che questo bruci al fuoco di una candela, di un caminetto e che le tue intenzioni arrivino con tutto il tuo cuore dove Tu Sai e Vuoi.

Buon Inizio di nuovo anno.

Scritto da Giulia Di Sipio, Diplomata in Counseling Relazionale (iscrizione albo nazionale An.Co.Re n.275), nel 2013, specializzata in Counseling Gastronomico, da anni collabora come volontaria con l'Associazione Orizzonte Onlus (www.associazioneorizzonte.it) nelle sue attività per facilitare l'inclusione e l'autonomia dei ragazzi diversamente abili, promuovere iniziative volte a sostegno delle famiglie con disabilità e a sostegno della genitorialità.

 
 
 
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