Parrocchia 
Santi Angeli Custodi

Francavilla al Mare - Chieti

"Cara Me..." è arrivato il momento dei bilanci e dei buoni propositi

"Cara Me..."

è arrivato il momento dei bilanci e dei buoni propositi

Cara me,

come stai? Lo so a cosa stai pensando…  non te lo chiedo quasi mai. In verità è una domanda che preferisco non farmi. Chiederselo vorrebbe dire poi fermarsi per ascoltarsi, concedersi un momento per identificare lo stato d’animo, dare un nome alle emozioni che si muovono… magari prendersi anche la responsabilità di accudire quelle ferite che sentiamo essere un po’ scoperte…

Cara me,

lo so che ti ho un po’ trascurata. Presa dai tanti impegni del quotidiano, ho sempre anteposto tante cose a te. Ero convinta di essere nel giusto quando mi sono dedicata anima e corpo al lavoro, a mio figlio, all’amico in difficoltà. Credevo che tu avessi capito il perché preferivo stare davanti al pc fino a tardi piuttosto che andare a dormire! …ma ora, come mai, anche quando mi metto a letto presto, tu non vuoi proprio smettere di farmi pensare? Sembra come se il cervello, non appena la testa poggia sul cuscino, inizi la sua attività preferita: ricordare, ripensare, rimuginare.

Cara me,

a volte è così difficile ascoltarti! Lo so che vorresti parlarmi, darmi dei suggerimenti, dei consigli… ma… nei momenti di difficoltà, quando ho provato a fare come mi suggerivi tu, con quella vocina sottile che dall’interno provava a farmi cambiare idea, a mostrarmi altre strade, nuove prospettive… tutto mi sembrava così diverso da come lo volevo vedere io! Certo, devo ammettere che la maggior parte delle volte hai avuto ragione tu.  Ah! Se ti avessi ascoltato! Magari mi sarei risparmiata tante fatiche. Certo, a posteriori sono bravi tutti a dirlo, ma la verità è che… ogni volta che dovevo prendere una decisione su qualcosa, preferivo sempre rivolgermi altrove, ad altri, e mai a te. Almeno se sbagliavo potevo dire di esser stata consigliata male!

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Cara me,

è stato un anno impegnativo. Sono stanca. Pensavo che se mi fossi tanto dedicata a tutto quello che avevo intorno avrei raggiunto i miei obiettivi e questo mi avrebbe appagata. Lo so che ho mantenuto dei ritmi folli per tantissimi mesi: poco riposo, alimentazione sbagliata… ma ero certa che la soddisfazione del traguardo mi avrebbe ricompensata! Ora invece non capisco più se sono felice oppure triste. Sono ingrassata, faccio fatica a recuperare uno stile di vita sano e, con difficoltà, riesco ad immaginare cosa desidero dal nuovo anno che sta per arrivare.

Cara me,

hai ragione te quando mi dici di rallentare. Sono sempre così concentrata sul prossimo passo da fare che ho dimenticato come ci si ferma e, allo stesso tempo, mi sono rifiutata di voler scorgere la risorsa che tu hai sempre cercato di mostrarmi nei silenzi, nelle pause, nelle attese. Stare fa paura. Quando la mia attenzione si sofferma sul chi sono mi incupisco… Lo so che sembra essere un controsenso, eppure, quando faccio-faccio-faccio mi sento meglio. Mi sento bene. O forse così mi sembrava fino ad oggi.

Cara me,

scrivendoti mi accorgo che tante cose che in questo anno non sono andate come mi sarei aspettata, se devo essere sincera, tu le avevi predette fin dal principio. Non ti ho voluto ascoltare. Ho preferito portare l’attenzione su quello che mi dicevano gli altri, sulle scelte che mi sembravano essere più facili… non ho investito su di te. Le mie energie le ho sempre spese per le persone che mi erano accanto, per le cause altrui, per guarire ferite non mie. Credevo che per me avrei avuto tempo. Più tempo a disposizione. Oppure che qualcuno lo avrebbe fatto al posto mio. Di prendersi cura di te.

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Cara me,

guardandomi allo specchio in questa vigilia di Natale mi sono accorta, come per magia, che forse stavo sbagliando: che non c’è una seconda possibilità per apprezzare ciò che abbiamo, per onorare il nostro presente, il valore del nostro quotidiano. Cara me, quest’anno decido che riparto da Te. Se fino ad oggi non l’ho mai fatto fino in fondo, da domani mi fiderò del tuo intuito, del tuo sentire. Accetterò che essere è più importante che fare; che imparare a fermarsi è ancora più importante dell’imparare a correre. Mi allenerò nell’essere disciplinata, non perché rigida, ma perché dedita al raggiungimento dei miei obiettivi che mi donano piacere, gioia, soddisfazione. Quando sani.

Cara me,

da domani sarai la prima persona alla quale penserò al risveglio e l’ultima alla sera alla quale rivolgerò la mia gratitudine. Mi prenderò cura di te e della tua salute. Coltiverò i tuoi talenti, mi dedicherò al tuo benessere, ai tuoi sogni, alla custodia dei tuoi valori e dei tuoi ideali. Imparerò ad amare te, prima di tutti gli altri e a sanare io per te le tue ferite. Senza delega alcuna.

Cara me, grazie per essere così come sei.

Imperfetta, ma bellissima.

 

arrow 304729 1280E se tu dovessi scrivere la tua lettera personale... quali aspetti metteresti in evidenza e quali impegni senti di doverti prendere con te stessa o con te stesso per il nuovo anno? Se pensi di aver bisogno di una mano, possiamo farlo insieme! ...sarà un modo diverso di onorare il passaggio che il Natale ci porta a vivere e un'opportunità di iniziare il nuovo anno con maggior consapevolezza

Tanti carissimi auguri!

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Giulia Di SipioScritto da Giulia Di SipioCounselor Relazionale (Iscrizione albo nazionale An.Co.Re n°275), Coach Relazionale Senior, specializzata in Counseling Gastronomico (autrice del libro "Il Cibo come via, gli Archetipi come guida"), Wedding Counselor Consulente Genitoriale,  da anni collabora con l'Associazione Orizzonte (www.associazioneorizzonte.it)  per facilitare l'inclusione e l'autonomia dei ragazzi diversamente abili, promuovere iniziative volte a sostegno delle famiglie con disabilità e potenziare le occasioni di lavoro per una buona genitorialità. Dal 2020 collabora con la Parrocchia degli Angeli Custodi per offrire un supporto pratico ed emotivo a chi ne sente il bisogno, percorsi di accompagnamento al Matrimonio per le coppie, Orientamento scolastico e lavorativo, Mediazione dei conflitti. Responsabile e referente dello Sportello di Ascolto “La famiglia al centro” e “Parliamone Insieme II” , per informazioni e appuntamenti  ?+39-347-1692195.

 

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